L’invasione russa sospende la campagna francese - Marat n. 33
La decisione di Vladimir Putin ha oscurato il dibattito elettorale, ormai monopolizzato da ciò che accade a est. Può essere un grande vantaggio per Macron, e un problema per i suoi avversari
Sabato mattina, ore 7.30: Emmanuel Macron inaugura il Salone dell’Agricoltura, la più importante manifestazione dedicata ai prodotti alimentari francesi e considerata uno dei momenti più importanti della campagna elettorale. Almeno, in tempi di pace. Il presidente, che avrebbe dovuto trascorrere diverse ore tra gli agricoltori, si è limitato a un breve saluto per tornare subito all’Eliseo, da dove segue gli sviluppi della guerra: «La guerra sta tornando in Europa e ci troviamo in un contesto serio e senza precedenti. Non manterrò l’agenda prevista e vi lascerò in compagnia del primo ministro e del ministro dell’Agricoltura», ha spiegato Macron, prima di aggiungere che «questa crisi durerà, questa guerra durerà e l’insieme di queste crisi avrà conseguenze durature».